Terre di Otium, Anno Santo 2025: il Santuario della Nostra Signora di Fatima
Le nostre terre, così vicine a Roma e al Vaticano, sono da sempre terre di devozione. Costellate da chiese di campagna, monasteri e conventi, raccontano di un mondo antico, dove il tempo scorreva lentamente e in armonia con la Natura. Terre povere, fatte di gente semplice, che venerava immagini sacre e festeggiava il santo patrono con processioni e momenti di preghiera, con allegria e voglia di stare insieme. Ancora oggi, è possibile immergersi nel silenzio e nella contemplazione e ritrovare quella semplicità, sentendoci parte della Natura e del Creato e partecipare a feste e celebrazioni che animano ogni borgo, nei diversi periodi dell’anno.
Il culto di Maria, particolarmente sentito, si ritrova in decine di edicole e “cone”, lungo le strade e nei crocevia che conducono ai paesi medievali, costruiti in cima ai colli. Molte chiesette sono intitolate alla “Madonna della Neve” e testimoniano del commercio della neve.
Ci sono poi, dei luoghi di culto “speciali”, i 4 Santuari Mariani, chiese giubilari per l’Anno Santo 2025, che fanno capo alla Diocesi di Tivoli e Palestrina.
A San Vittorino Romano, il Santuario della Nostra Signora di Fatima: una chiesa moderna in un paesaggio antico
In un angolo intatto dell’agro romano antico sorge un edificio dalla forma singolare e avveniristica, che davvero non passa inosservato. Siamo nella zona est dell’urbe a poca distanza dal sito UNESCO di Villa Adriana, a San Vittorino che, pur facendo parte del Comune di Roma, è sotto la giurisdizione della Diocesi di Tivoli. Il Borgo di origine medievale è caratterizzato dalla presenza di un castello di proprietà dei Principi Barberini fin dal 1635.
Il Santuario di N. S. di Fatima, curato dagli Oblati di Maria Vergine, coadiuvati dalle Suore Oblate di Maria Vergine di Fatima che condividono la spiritualità degli Oblati, vuole offrire alla Chiesa dei particolari servizi che si ispirano al carisma del Ven. P. Pio Bruno Lanteri (1759-1830), fondatore dei Padri Oblati. È sempre stata tradizione nella Congregazione, sorta nel 1826, avere una speciale devozione verso il Cuore Immacolato di Maria.
Gli Oblati, presenti sul luogo già dal 1962 con la costruzione del Seminario e una piccola cappella dedicata alla Madonna di Fatima, nel 1971, incoraggiati dalla devozione che si andava diffondendo con la presenza di numerosi pellegrini, hanno iniziato costruzione dell’attuale Santuario, su progetto dell’architetto Lorenzo Monardo, che immaginò la nuova costruzione come una grande tenda distesa sui fedeli e proiettata verso l’alto. L’inaugurazione avvenne il 13 maggio del 1979.
Ispirandosi alle esigenze della liturgia, che sollecita i fedeli ad una partecipazione attiva, si è modellato lo spazio interno in una forma globale e avvolgente, quasi a voler avvicinare l’uomo al divino.
L’interno del Santuario è caratterizzato da una soffusa luminosità policroma determinata dalle vetrate opera, del P. Ugolino, cappuccino.
Al centro del Santuario, sul presbiterio, spicca il tabernacolo dorato, opera dello scultore milanese Montagutti, raffigurante l’Angelo apparso a tre pastorelli di Fatima che porge l’Eucaristia. Ai suoi piedi, in attenta contemplazione, i piccoli Giacinta, Francesco e Lucia.
Sul lato destro del presbiterio, a fianco dell’ambone, il grande crocifisso abbraccia l’assemblea, mentre sulla sinistra, posta su un piedistallo di bronzo che richiama il leccio, la candida immagine di Nostra Signora di Fatima invita i fedeli alla preghiera. I due amboni e il tronco che sorregge la Madonna sono opera dello scultore Airaldi Giovanni Battista, di Genova.
Fa da corona allo spazio interno del santuario la bella Via Crucis che, partendo dagli avvenimenti dell’Ultima Cena accompagna il Signore sino al mistero della Risurrezione. È stata realizzata in metallo dallo scultore Gabriele di Jagnocco.
Prima di salire al Santuario s’incontra la Cappella dell’adorazione, dedicata ai piccoli Beati di Fatima, Francesco e Giacinta. Il portale rappresenta gli eventi di Fatima che nel 1917 furono un richiamo per una vita cristiana più autentica.
L’ampio piazzale antistante il Santuario è circondato da 15 edicole raffiguranti i misteri del Rosario. Al centro è collocata la statua di Cristo risorto.
ORARI MESSE
FESTIVI
9.00 10.30 12.00 16.30 17.30
FERIALI
8.30 10.00 18.00
Apertura e chiusura Santuario 7.30 – 18.30
AGOSTO
Festivo: 9.00 10.30 12.00 17.30 19.00Feriale: 8.30 18.00
Domenica 6 agosto prima domenica del mese
Adorazione Eucaristica ore 16,45
Ore 17,30 Santa Messa
Segue Processione mariana
SETTEMBRE
Festivo: 9.00 10.30 12.00 17.30 19.00
Feriale: 8.30 10.00 18.00
RECAPITI
TELEFONO
06 2266016
EMAIL
santuarionsdifatima@gmail.com
INDIRIZZO
Via Ponte Terra 8 - 00132 San Vittorino R. (RM)