I borghi fantasma
Hai mai camminato nei vicoli di un borgo medievale abbandonato? Si riesce quasi a sentire le voci delle persone che lo hanno abitato e i rumori della vita quotidiana: il suono delle campane, i bambini che corrono e giocano nelle piazzette e gli adulti intenti alle faccende di casa e dei campi. Calpesterai i ciottoli che ancora regolarmente allineati portano alla chiesa, al forno del paese o corrono lungo le mura che un tempo li ha difesi. Oggi i resti di questo piccolo borgo medievale, sono completamene avvolti dal silenzio e dalla natura che rigogliosa li protegge in un abbraccio materno.
Stazzano Vecchio: il borgo medievale, la rocca e la fonte ritrovata!
Una piccola stradina di campagna ti condurrà alle porte di Stazzano Vecchio. Il terremoto del 1901 ha costretto gli abitanti ad abbandonarlo. Ogni pietra parla di una storia antica di genti che scelsero questo posto forse fin dal tempo dei romani. Le sue vestigia si scorgono prima ancora di arrivare e alla sua vista il cuore batte più forte, perché i colori della natura fanno risaltare ancora di più gli edifici che sono riusciti a resistere al trascorrere del tempo e alle catastrofi naturali! Ai suoi piedi un piccolo torrente, in alcuni periodi dell’anno il suo gorgoglio risuona in questa vallata. Non lontano dal piccolo borgo l’unica fonte del paese, un tempo necessaria per l’approvvigionamento dell’acqua potabile, è stata recentemente riscoperta e liberata dalla vegetazione che ne aveva fatto sparire le tracce. Buona bevuta!
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Destinazione
- Sabina Romana
Sito di Interesse
- Stazzano Vecchio