Villa d’Este

Stai entrando in mondo scomparso da secoli e lo stai facendo dall’ingresso secondario. Un elegante cortile ti accoglie, con una bella fontana decorata da un sarcofago marmoreo di epoca romana e da una statua di una fanciulla dormiente, si tratta di Arianna, sedotta e abbandonata da Teseo. I miti si rincorrono nella Villa del Cardinale Ippolito II d’Este, negli affreschi cinquecenteschi del palazzo e nelle splendide fontane del giardino, è facile perdersi circondati da tante storie, ma è anche bellissimo!

Nel Seicento lo chiamavano “Il Fiore dei giardini d’Europa” e puoi capire bene perché! Ancora oggi Villa d’Este colpisce e rimane nel cuore di chi la visita. Un canale sotterraneo, lungo alcune centinaia di metri, conduce qui l’acqua del fiume Aniene che, a pieno regime, arriva ad alimentare 250 zampilli, 60 polle d’acqua, 255 cascate, 100 vasche, 50 fontane! Tutto ciò in un giardino di 35.000 mq, con oltre 100 piante secolari ad alto fusto (di cui 4 sequoie dalla California!), 30.000 piante a rotazione stagionale, 15.000 piante e alberi ornamentali perenni, 9000 mq di viali, vialetti e rampe, 20 esedre e terrazze. Non perderti il tour della Villa, c’è ancora così tanto da scoprire!